Ipermetropia
L’ipermetropia è un difetto visivo in cui le immagini vengono messe a fuoco dietro la retina, rendendo difficile vedere nitidamente gli oggetti vicini
L’ipermetropia si manifesta principalmente con difficoltà nella visione da lontano ma maggiormente da vicino: leggere un libro, lavorare al computer o svolgere attività manuali può diventare faticoso. Gli occhi devono sforzarsi per mettere a fuoco gli oggetti vicini e questo sforzo può provocare mal di testa, bruciore oculare e una sensazione di stanchezza, soprattutto dopo aver letto o lavorato a lungo. Nei bambini, l’ipermetropia può essere compensata da un meccanismo di accomodazione naturale, ma col tempo può portare a fastidi come occhi rossi, lacrimazione e difficoltà di concentrazione. Negli adulti, i sintomi tendono a peggiorare con l’età, rendendo necessario l’uso di occhiali per le attività da vicino.
Si effettua con visita oculistica e test di refrazione in cicloplegia (con gocce che bloccano l’accomodazione)
Per l’ipermetropia, la correzione visiva avviene inizialmente con occhiali o lenti a contatto che aiutano a mettere a fuoco correttamente gli oggetti vicini. Quando il difetto è stabile e il paziente desidera una soluzione permanente, si può ricorrere alla chirurgia refrattiva laser, in particolare alle tecniche FemtoLASIK o PRK, che modificano la curvatura della cornea per migliorare la messa a fuoco. Questi interventi sono indicati soprattutto per ipermetropie di lieve o moderata entità e richiedono una valutazione specialistica per verificarne l’idoneità. Nei casi più complessi o in presenza di altre patologie oculari, si può valutare l’impianto di lenti intraoculari.
Ambulatorio Generale