Un impegno di solidarietà per la salute visiva in Congo: il progetto “Ambulatorio Scuola di Oftalmologia Dr. Maurizio Terrana”

L’IRCCS Fondazione Bietti partecipa al progetto di prevenzione, diagnosi e cura precoce delle malattie oculari e dei vizi rifrattivi, nonché di ricerca e formazione nella provincia del Kwango – Repubblica Democratica del Congo
La Fondazione Bietti rinnova il suo impegno per la salute visiva, al fine di facilitare l’accesso alle cure e migliorare la qualità della vita delle persone – specialmente nelle comunità più vulnerabili – donando strumentazione tecnica per l’”Ambulatorio Scuola di Oftalmologia Dr. Maurizio Terrana” iniziativa di solidarietà, in memoria del dott. Maurizio Terrana – stimato collaboratore dell’IRCCS Bietti – scomparso a causa del Covid, promossa dalla CARITAS BDOM KENGE per opera della dottoressa Chiara Castellani con la collaborazione della moglie Emanuela Terrana.
La Fondazione si è impegnata a donare strumentazione tecnica per l’ambulatorio congolese – già operativo per le prime cure da alcuni giorni – consistente tra l’altro in due retinografi, strumenti all’avanguardia per gli screening oculari, che non solo sono a disposizione dei medici locali, ma potranno consentire attività di telemedicina grazie all’invio digitale di scansioni e immagini che, da remoto – gli esperti dell’IRCCS Bietti potranno analizzare, fornendo una consulenza specialistica intercontinentale.
“Siamo felici di poter collaborare con la donazione di strumentazioni per la realizzazione dell’Ambulatorio-Scuola di Oftalmologia Maurizio Terrana nell’idea che questa struttura possa ricordare a tutti la bravura, la simpatia e l’empatia non solo di un preparatissimo oculista, ma anche di una bellissima persona e di un caro amico per noi della Fondazione Bietti” fa presente la dott.ssa Monica Varano, direttrice scientifica dell’IRCCS Bietti.
Il progetto, nel suo complesso si propone di intervenire in maniera concreta alla prevenzione, diagnosi e cura precoce delle malattie oculari e dei vizi refrattivi in una zona particolarmente disagiata del Congo, nonché di affiancare a queste attività un fondamentale percorso di ricerca-formazione.
La provincia del Kwango, e in particolare la Diocesi di Kenge, infatti, affronta sfide significative in ambito sanitario, per la marcata carenza di strutture e personale specializzato in oftalmologia. L’assenza di un servizio oftalmico adeguato presso l’Ospedale di Riferimento Convenzionato Cattolico Provinciale di Kenge, unita alla mancanza di screening sistematici, rende difficile l’accesso all’istruzione per i bambini con deficit visivi e vizi refrattivi, specialmente nelle zone rurali. A ciò si aggiunge l’iper-endemia di Oncocercosi, una malattia parassitaria che colpisce gravemente la salute oculare, con conseguenze devastanti che vanno dalla cheratite puntata alla cecità permanente. L’ultimo studio epidemiologico approfondito sull’Oncocercosi nella regione risale al 1971, che dimostra l’urgenza e necessità di nuove ricerche e interventi.
L’ “Ambulatorio Scuola di Oftalmologia Dr. Maurizio Terrana”, dunque, vuole rispondere a queste pressanti necessità:
- organizzando ed equipaggiando un servizio di oftalmologia dedicato presso l’ospedale provinciale di Kenge e istituendo un servizio di clinica mobile oftalmica per raggiungere anche le aree più remote;
- formando personale medico e paramedico, sia attraverso corsi specifici negli Istituti Tecnici Medici (ITM) e Istituti Superiori di Tecniche Mediche (ISTM) di Kenge e Kimbau, sia con percorsi di formazione “on the job training” per il personale già in servizio;
- realizzando screening per deficit visivi e vizi refrattivi in tutte le scuole primarie e secondarie della Diocesi di Kenge, garantendo interventi correttivi o chirurgici mirati;
- informando e sensibilizzando 10.000 famiglie e 200 insegnanti sulla prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie oculari.







