Settimana Mondiale del Glaucoma 2024

Francesco Oddone: “Sostenendo la ricerca, la prevenzione e l’istruzione, possiamo lavorare insieme per un mondo senza glaucoma”
Sono circa 76 milioni nel mondo e oltre 1 milione nel nostro Paese le persone – tra i 40 e gli 80 anni – che soffrono di Glaucoma (“Vista in Salute – Report 2019/2022” di IAPB Italia Onlus); metà delle quali non sa di esserne affetta.
Il glaucoma è una malattia cronico degenerativa che colpisce il nervo ottico e rappresenta la prima causa di cecità irreversibile nel mondo. Nel corso della malattia si assiste ad una progressiva perdita delle cellule ganglionari retiniche e dei loro assoni (cellule che costituiscono il nervo ottico) con conseguenti alterazioni anatomiche (escavazione della testa del nervo ottico e perdita delle fibre nervose retiniche). La conseguenza funzionale è rappresentata da un progressivo restringimento del campo visivo che, in assenza di un trattamento, può portare alla perdita completa della funzione visiva.
Nonostante siano stati identificati diversi fattori che aumentano il rischio di ammalarsi di glaucoma, la causa della malattia rimane ancora sconosciuta.
Tra i principali fattori di rischio vi sono l’aumento della pressione oculare, la familiarità, uno spessore corneale sottile e l’età. Le maggiori problematiche sanitarie legate al glaucoma sono legate alla necessità di identificare in modo efficiente gli individui affetti nella popolazione, alla necessità di garantire visite specialistiche ed esami diagnostici periodici agli individui identificati ed allo sviluppo di tecnologie sempre più accurate nell’effettuare diagnosi sempre più precoci della malattia.
Dal punto di vista scientifico i maggiori campi di interesse riguardano la comprensione dei meccanismi alla base dell’insorgenza e progressione del danno, la ricerca di biomarcatori di malattia, lo sviluppo di tecnologie che consentano una diagnosi certa e precoce e lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche sia mediche che chirurgiche.
Presso l’IRCCS G.B. Bietti è presente l’Unità di Ricerca Glaucoma, coordinata dal dott. Francesco Oddone; la ricerca sul glaucoma, attraverso la collaborazione tra clinica e laboratorio, ha l’obiettivo ultimo di preservare la funzione visiva e la qualità di vita dei pazienti affetti da glaucoma.
Per mantenere viva l’attenzione e informare la popolazione su questa malattia oculare – sino al 16 marzo – la Settimana Mondiale del Glaucoma promossa dalla World Glaucoma Association: “Uniting for a Glaucoma-Free World” è il claim scelto per l’edizione 2024.
“La settimana mondiale del Glaucoma mira a sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce e del trattamento per prevenire la perdita della vista. “United for a glaucoma-free world” sottolinea l’importanza della collaborazione globale per combattere questa malattia e garantire cure accessibili a tutti. Sostenendo la ricerca, la prevenzione e l’istruzione, possiamo lavorare insieme per un mondo senza glaucoma” fa presente il dott. Francesco Oddone della Fondazione Bietti.







