La Fondazione Bietti porta l’eccellenza italiana a FLORetina 2025, il summit globale della retina

La Fondazione Bietti porta l’eccellenza italiana a FLORetina 2025, il summit globale della retina

Torna con la sua tredicesima edizione FLORetina-ICOOR 2025, il congresso internazionale che riunisce migliaia di specialisti da oltre 70 Paesi e si conferma punto di riferimento per la chirurgia, la ricerca e la diagnostica oftalmologica della retina. L’appuntamento è  dal 4 al 7 dicembre alla Fortezza da Basso di Firenze.

Il programma affronta le sfide più attuali: algoritmi predittivi per la diagnostica, chirurgia vitreoretinica di nuova generazione, terapie innovative per AMD e DME, telemedicina e precision medicine. 

Anche quest’anno la Fondazione Bietti porta a Firenze la voce italiana dell’eccellenza scientifica.

Tra i relatori di FLORetina , la prof.ssa Parravano che interviene in sessioni chiave con contributi di rilevanza clinica come:

  • HOT TOPICS IN THE RETINA WORLDThe top 5 biomarkers on OCT and OCT-A for AMD: i biomarcatori che guidano la diagnosi e il monitoraggio della degenerazione maculare.
  • DIABETIC RETINOPATHY TREATMENTMicrovascular changes in Diabetic Retinopathy after anti-VEGF agents: focus sugli effetti microvascolari delle terapie anti-VEGF.
  • GEOGRAPHIC ATROPHY: ANATOMICAL-FUNCTIONAL BIOMARKERSStructural evaluation of different phenotypes of geographic atrophy: analisi avanzata delle varianti anatomiche e funzionali a proposito di atrofia geografica
  • NEW PHENOTYPES AND ADVANCED PATHOGENESIS OF RETINAL DISEASESRefining phenotypes of age-related macular degeneration conversion through imaging prognostic indicators: nuove frontiere della classificazione fenotipica delle patologie retiniche

E il dott. Tommaso Rossi, Direttore della Unità Operativa Struttura Complessa di Oftalmologia, che porta l’esperienza chirurgica e di ricera sulla proteomica della Fondazioni nelle sessioni dedicate alle innovazioni operative, tra le quali:

  • Performance of a new phaco-vitrectomy platform: vit probe, fluidics and energy delivery outcomes
  • The cut-rate conundrum: does cut rate increase reduce vitreous traction? A scanning electronic microscope study
  • Proteomics of retinal detachment: new insights

La Fondazione Bietti partecipa al Congresso AIMO-SISO 2025

Ricerca, confronto istituzionale e contributi scientifici nella cornice del Centro Congressi La Nuvola di Roma

Dal 6 all’8 novembre 2025, Roma ospita al Centro Congressi “La Nuvola” il 1° Congresso Nazionale AIMO-SISO, evento promosso dall’Associazione Italiana Medici Oculisti (AIMO) e dalla Società Italiana di Scienze Oftalmologiche (SISO). Con oltre 4.000 partecipanti attesi e più di 500 relatori coinvolti in oltre 150 tra corsi, simposi e sessioni scientifiche, il congresso si propone come uno dei principali appuntamenti per la comunità oftalmologica italiana ed europea.

La Fondazione G.B. Bietti prende parte al programma con diversi contributi scientifici e istituzionali.
Durante la cerimonia inaugurale, è prevista la consegna del Premio di Ricerca 2024-2025 SISO / IRCCS Fondazione G.B. Bietti / Omikron Italia “Massimo Gilberto Bucci”, dedicato alla gestione terapeutica del glaucoma. A consegnare il riconoscimento saranno il Prof. Mario Stirpe, Presidente della Fondazione Bietti e la dott.ssa Monica Varano, Direttrice Scientifica della Fondazione, assieme al Prof. Teresio Avitabile.

La dott.ssa Varano interverrà anche nella tavola rotonda “Advocacy e risultati concreti: quando l’oftalmologia si fa sentire”, dedicata al ruolo dell’oftalmologia nelle politiche sanitarie pubbliche. Il confronto affronterà temi come l’accesso alle cure, l’aggiornamento dei LEA e le strategie di prevenzione visiva.

Il Congresso SISO AIMO si distingue per un’impostazione innovativa: l’intera area congressuale sarà trasformata in una grande Agorà, spazio aperto e condiviso per favorire il dialogo tra clinici, ricercatori, aziende e cittadini.
Al centro, l’Arena ospiterà momenti di discussione e approfondimento, mentre la Digital Area offrirà esperienze immersive con strumenti all’avanguardia per la pratica clinica.

La partecipazione della Fondazione Bietti si inserisce in questo contesto multidisciplinare, contribuendo al dibattito scientifico e istituzionale sull’evoluzione dell’oftalmologia in Italia.